Sembra impossibile ma esiste una tecnica che permette di cuocere una bistecca al forno elettrico con risultati eccezionali. Non ci credi? Leggi l’articolo e scopri quello che qualche anno fa sembrava impossibile
Con l’arrivo della stagione invernale finisce anche il periodo delle grigliate all’aperto ma la voglia della bistecca non passa mai, e per chi non ha il caminetto o si va al ristorante o a casa di amici che ce l’hanno. Nel nostro sito trovi tutte le informazioni su come cuocere una bistecca alla griglia. Ma come si fa a cuocere una bistecca perfetta al forno?
Quando parlo di bistecche, non parlo di una bistecchine bassa, quelle in toscana si chiamano fettine ma di una fiorentina, di una bistecca sulla costata o di un Rib-eye, insomma di una bistecca alta almeno quattro dita.
Cuocere una bistecca al forno per i tradizionalisti sembra un sacrilegio. Se volete cimentarvi in questa avventura vi consigliamo di utilizzare la tecnica del Reverse Searing ovvero una cottura a bassa temperatura che ha fatto il successo delle Steak House Americane che rende la bistecca tenera come il burro, succosa, caramellata fuori e rosa dentro e pronta dopo 3 minuti di permanenza ad un calore elevato. É una tecnica molto semplice inventata una decina di anni fa da Chris Finney, un Pit Master della Carolina e molti la chiamano anche “Metodo Finney”
Ma andiamo più nello specifico e vediamo come si fa cuocere una perfetta bistecca al forno elettrico.
Prima Fase
Prendete la bistecca (toglietela dal frigo la sera per la mattina) e prima di cuocerla asciugala con carta assorbente. Questa fase è fondamentale, la camera del forno deve essere priva di umidità.
Seconda Fase
Prendi la bistecca e ponila in una griglia con una temperatura che non superi i 50° gradi e imposta la modalità ventilata nel forno. Attrezzati di un termometro da cucina (ti consigliamo questo modello, clicca QUI per acquistarlo), e tienila in forno fino a che non raggiunge la temperatura di 45° /50° gradi al cuore. In relazione al tipo di forno che avete ed alla potenza dello stesso i tempi variano da 1,5 h fino anche a più di 3/4 ore e per questo vi suggerisco la prima volta di partire con anticipo.
Terza Fase
Searing finale: in padella o alla griglia per pochi ad una temperatura molto alta per permettere la reazione di Maillard.
I Benefici Del Reverse Searing
Rispetto ad una cottura tradizionale questa tecnica permette di avere una cottura più uniforme perchè le temperature superiori a 75°C provocano la disattivazione della mioglobina, la proteina responsabile del colore rosso della carne: quando le temperature superano questa soglia la mioglobina si distrugge e muta dal colore rosso al grigio marrone.
Se invece scegli di utilizzare il reverse searing e cuoci la bistecca a bassa temperatura (52°C) si innescano i processi di degradazione del collagene (questo avviene solo se la carne è stata sottoposta alla frollatura, per saperne di più leggiti Frollare la carne: cosa significa? ) senza intaccare la mioglobina.
Nella foto qui sotto puoi vedere la differenza tra la cottura tradizionale e quella con il metodo del Reverse Searing
Meglio il Reverse Searing o la Cottura tradizionale?
Non c’è una risposta precisa e dipende dai gusti personali ma ti posso dire che entrambe le cotture offrono risultati eccezionali e vi consigliamo di provarle entrambe.
Se non avete tempo di fare tutti passaggi vi consigliamo comunque di mettere la bistecca almeno 1 ora in forno sempre a 50°, poi passatela sulla piastra o griglia rovente da entrambi i lati e se si tratta di fiorentine spesse tenetela almeno 10 minuti in piedi sull’osso sopra la piastra o griglia che sia…., l’osso farà da termoconduttore e dentro sarà rosa ma ben calda.
Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti consigliamo di contattarci se vuoi provare subito a cuocere una bistecca al forno. C’è anche la possibilità di riceverla già condita con i nostri AROMI TOSCANI.